Oli motore: come scegliere l'olio giusto per la tua auto?

Gli oli motore sono prodotti tecnicamente complessi, utilizzati come lubrificanti per motori a combustione interna a pistone.

Questi oli svolgono funzioni di lubrificazione, raffreddamento e pulizia, oltre a proteggere il motore dalla corrosione.

Contenuto

Requisiti degli oli motore:

  • minimizzazione dell'attrito e dell'usura

  • resistenza del film d'olio alla rottura

  • riduzione del consumo di carburante

  • adesione alle superfici di attrito

  • prevenzione dei danni superficiali

  • stabilità termica

  • resistenza all'ossidazione

  • viscosità e fluidità a basse temperature

  • minima dipendenza della viscosità dalla temperatura

  • protezione dalla corrosione

  • riduzione della schiumosità

  • capacità di tenuta

  • bassa volatilità

  • buona conduttività termica

  • efficacia di raffreddamento

Questi requisiti chiariscono perché l'olio motore sia uno dei fluidi più importanti per un'automobile.

Se stai per cambiare l'olio e non sai quale olio motore sia il più adatto per il tuo veicolo, sei nel posto giusto. Per scegliere l'olio giusto, è fondamentale conoscere la classificazione degli oli motore. Questa classificazione aiuta a selezionare il miglior olio motore per il motore della tua auto.

Troverai tutto il necessario per scegliere l'olio motore adatto nell'articolo di oggi, ma prima approfondiamo la classificazione degli oli motore.

Secondo il metodo di produzione, gli oli motore si dividono in:

1. Oli motore minerali

Questi oli vengono prodotti tramite la lavorazione del petrolio. Il petrolio viene inizialmente privato dell'acqua e delle impurità meccaniche; successivamente, attraverso la distillazione frazionata (un processo di separazione delle sostanze chimiche in base al loro punto di ebollizione), viene separato in frazioni di cherosene, benzina, gasolio e olio. La produzione prosegue con ulteriori distillazioni, nel corso delle quali dall'olio di base vengono separati olio e bitume. L’ultima distillazione fornisce la base per l'olio motore.

2. Oli motore sintetici

Questi oli vengono prodotti attraverso sintesi (una reazione chimica in cui l'unione di due o più elementi genera un prodotto più complesso). Gli oli sintetici offrono una maggiore fluidità a basse temperature e minore volatilità. Presentano migliori proprietà meccaniche e chimiche, ma sono anche più costosi rispetto agli oli minerali.

3. Oli motore semisintetici

Si tratta di una miscela di olio sintetico e minerale, dove la percentuale di olio sintetico non supera il 30%. Questo tipo è progettato per combinare i vantaggi degli oli sintetici con il costo degli oli minerali.

Ora che conosci le informazioni di base sugli oli motore, esaminiamo i due parametri fondamentali e più importanti, che sono la viscosità e la classe prestazionale.

Viscosità degli oli motore:

La viscosità è una grandezza costante che esprime il grado di attrito interno, ovvero la resistenza che un liquido (in questo caso, l'olio motore) oppone alle forze che tentano di spostarne le particelle. Essa rappresenta quindi la fluidità dei liquidi. Tuttavia, questa grandezza è variabile e dipende dalla temperatura. Durante il funzionamento del motore si verificano cambiamenti di temperatura e pressione, che influenzano anche la viscosità dell'olio. Per una lubrificazione ottimale, è desiderabile che la viscosità dell'olio motore cambi il meno possibile in funzione della temperatura.

La dipendenza della viscosità dell'olio dalla temperatura è espressa dall'indice di viscosità: maggiore è il suo valore, minore è la variazione della viscosità dell'olio al variare della temperatura, il che rende l'olio di qualità superiore.

Proprietà viscose degli oli motore:

Per la caratterizzazione standard delle proprietà viscose degli oli motore si utilizza esclusivamente la specifica SAE (Society of Automotive Engineers, USA), che prevede sei classi invernali contrassegnate da un numero e dalla lettera W, come ad esempio 5W, e cinque classi estive, contrassegnate solo da un numero.

Classi invernali degli oli motore:

I numeri e la lettera W (0W, 5W, 10W, 15W, 20W, 25W) indicano la viscosità invernale dell'olio. Un numero più basso corrisponde a temperature più basse (più negative) al di sotto dello zero, senza che l'olio si attacchi.

Classi estive degli oli motore:

I numeri dopo il trattino (20, 30, 40, 50 e 60) indicano la viscosità estiva dell'olio. Un numero più alto significa che l'olio può resistere a temperature ambientali più elevate durante il funzionamento del motore, mantenendo la densità necessaria per garantire una corretta lubrificazione.

Se nella classificazione dell'olio è presente solo una delle due classi, significa che si tratta di un olio monostadio, sia esso estivo o invernale. Se l'olio è contrassegnato con entrambe le classi, è un olio multistadio, adatto per l'uso tutto l'anno.

Oli motore e il loro utilizzo a temperature esterne secondo la classificazione SAE:

  • SAE 30 (da -5°C a +40°C)

  • SAE 40 (da -0°C a +45°C)

  • SAE 20W-50 (da -15°C a +50°C)

  • SAE 15W-40 (da -20°C a +45°C)

  • SAE 10W-40 (da -25°C a +35°C)

  • SAE 5W-40 (da -30°C a +30°C)

  • SAE 5W-30 (da -30°C a +25°C)

  • SAE 0W-30 (da -50°C a +30°C)

Categoria di prestazione degli oli motore:

La categoria di prestazione definisce le proprietà immediate e a lungo termine dell'olio in diverse condizioni e variazioni di carico del motore. È fondamentale considerare aspetti come l'evaporazione, la protezione dall'usura, l'ossidazione, la corrosione delle pareti dei cilindri e delle bronzine, la protezione contro la formazione di depositi, la stabilità ossidativa dell'olio, la schiumosità e altre proprietà simili.

Per classificare la categoria di prestazione degli oli motore vengono utilizzate le seguenti normative:

Classificazione API (American Petroleum Institute, USA), classificazione ACEA (Association des Constructeurs Européens d'Automobile, UE), normative dei produttori di automobili e motori (VW, Volvo, Tatra), classificazione Mil-L (normative dei produttori americani), classificazione ILSAC, classificazione CCMC (Comité des Constructeurs d'Automobile du Marché Commun, UE).

Attualmente, per determinare gli standard di prestazione degli oli motore, si fanno riferimento principalmente alle specifiche API, ACEA e alle normative dei produttori automobilistici e di motori.

Classificazione API:

La classificazione API distingue gli oli motore in base al tipo di motore: accensione (benzina), contrassegnati con la lettera S, e diesel (accensione a compressione), contrassegnati con la lettera C. A queste lettere vengono aggiunte altre in ordine alfabetico, come SL o CB. Più lontana è la seconda lettera nell'alfabeto, maggiore è la classe prestazionale dell'olio e quindi la sua qualità.

Potresti anche imbatterti in oli classificati come SL/CB. Questo significa che si tratta di un olio utilizzabile sia in motori a benzina che in motori diesel. Tuttavia, poiché inizia con la lettera S, quest'olio è principalmente destinato ai motori a benzina. Se invece la prima lettera della classificazione fosse C, si tratterebbe di un olio per motori diesel.

In Europa, generalmente ci si confronta con la classificazione ACEA e le norme dei produttori di automobili e motori.

La classificazione ACEA suddivide i nuovi oli motore in tre gruppi:

A/B - Oli per motori a benzina e per motori diesel di veicoli leggeri, contrassegnati da una lettera seguita da un numero da A1 a A5 per i motori a benzina e da B1 a B5 per i motori a gasolio.

C - Oli compatibili con catalizzatori e filtri antiparticolato C1, C2, C3, C4.

E - Oli per motori ad alte prestazioni dei camion E1, E2, E3, E4, E5, E6, E7, E8, E9.

Normative dei produttori di automobili e motori:

Molti produttori richiedono agli oli motore di soddisfare ulteriori requisiti non inclusi nelle classificazioni precedenti.

Le normative più note includono:

VW 501.01 - Oli per motori a benzina e diesel non sovralimentati.

VW 500.00 - Oli per motori a benzina e diesel non sovralimentati.

VW 505.00 - Oli per motori diesel, sia sovralimentati che non.

VW 505.01 - Oli per motori PUMPA-DYNO con intervallo di cambio prolungato.

VW 507.00 - Oli per motori diesel, adatti anche per motori con filtri antiparticolato.

Come scegliere l'olio giusto per la tua auto?

Nei motori moderni, si utilizzano prevalentemente oli motore semisintetici, minerali, ma soprattutto sintetici, in quanto questi ultimi sono a bassa viscosità (più fluidi), il che riduce il consumo di carburante e prolunga la vita del motore, nonché l'intervallo di cambio dell'olio motore. Tuttavia, ciò non significa che versare olio sintetico nel motore permetta di allungare l'intervallo di cambio stabilito dal produttore.

Diciamolo chiaramente, è pratica comune e molti meccanici consigliano di accorciare l’intervallo di cambio dell'olio raccomandato dal produttore.

Gli oli motore semisintetici sono oli idrocrackati con una stabilità termica superiore rispetto agli oli minerali. Attualmente, la maggior parte dei produttori tende ad evitare gli oli minerali a causa della loro alta viscosità, minore resistenza termica e inferiori capacità lubrificanti rispetto agli oli semisintetici e sintetici.

I motori a benzina sono meno esigenti riguardo gli oli rispetto ai motori diesel. Questo implica che le richieste sull'olio per motori diesel siano più severe. Proprio per questo motivo, oltre agli oli motore progettati per motori a benzina e diesel, vengono anche prodotti oli specializzati esclusivamente per motori diesel o per motori a benzina, come già accennato.

La scelta migliore è sempre quella di versare nel motore dell'auto l'olio raccomandato dal produttore. Proprietari di auto più datate che non intendono spendere soldi, mentre il motore mostra segni di consumo o perdite di olio, possono optare per oli motore più viscosi per limitare temporaneamente la fuoriuscita dell'olio motore.

Consumo di olio motore:

Se stai per cambiare l'olio motore, è consigliabile acquistare oltre alla quantità necessaria per il motore anche un litro dello stesso olio. Così facendo, eviterai possibili sostituzioni dell'olio nel caso fosse necessario integrare durante l'intervallo.

Non dimenticare di considerare il consumo normale di olio motore. Anche il miglior motore pieno di olio di alta qualità ha un consumo normale di olio. Questo consumo è indicato dal produttore, ma nelle comuni automobili si aggira tra 0,3 litri e 1 litro ad ogni intervallo di cambio.

Il consumo normale di olio è influenzato in modo significativo dallo stile di guida. Se tendi a spingere la tua auto fino al limite del contagiri, il consumo normale di olio motore potrebbe superare il valore indicato dal produttore. Questo consumo si verifica quando l'olio penetra nella camera di combustione. È quindi utile avere sempre a disposizione un litro dello stesso olio per prevenire inconvenienti.

Intervallo di cambio dell'olio motore:

Infine, insieme a scegliere l'olio giusto per il motore della tua auto, è fondamentale rispettare l'intervallo di cambio adeguato e non mescolare oli di specifiche diverse o utilizzare prodotti "miracolosi" per prolungare la vita dell'olio e il suo intervallo di cambio.

Se utilizzi olio minerale, non dovresti passare a un olio diverso durante il cambio, ma tornare a un olio minerale. L'olio sintetico può infatti sciogliere i depositi presenti nel motore, motivo per cui, durante il passaggio da olio minerale a sintetico, è necessario prima pulire il motore per evitare il blocco dei condotti del sistema di lubrificazione del motore. Ne consegue che l'olio sintetico e l'olio motore semisintetico non devono essere mescolati con l'olio minerale.

Se non segui queste regole, è del tutto indifferente quale olio motore utilizzi per la tua auto. Puoi tranquillamente acquistare l'olio più economico per risparmiare, lasciando da parte i soldi per risolvere eventuali problemi e guasti causati dall'uso di un olio motore non adatto.